Prova Renault Kadjar 1.5 dCi 110Cv Hypnotic: straordinaria ordinarietà

Il mercato dell’auto è ormai invaso da vetture di dubbio senso e gusto ed è sempre più difficile trovare l’auto giusta per la vita di tutti i giorni. Dimensioni esagerate, in ingombro e motorizzazione, mettono a rischio la salute del conto corrente costretto a sopportare gli elevati costi di gestione. In casa Renault una soluzione c’è e si chiama Kadjar. Ha debuttato nel 2015 ed ha ereditato tutto il know-how maturato in casa Nissan con la Qashqai. Ecco perché è pronta ad essere la soluzione ideale per l’utilizzo in città e non solo.

La versione in prova è la Hypnotic2 che strizza l’occhio alla sportività grazie ai fari full led anteriori, alle luci posteriori anch’esse led, finitura nera degli specchietti esterni e cerchi in lega da 19″ black. Il design è muscoloso ma caratterizzato da linee morbide che la rendono aggraziata e filante. Lunga 445 cm, larga 184 cm ed alta 161cm si colloca, nel listino Renault, quale alternativa alla più piccola Captur e alla sorella maggiore da 7 posti Koleos.

Il motore 1.5 dCi eroga 110cv ed è abbinato al cambio automatico EDC. Avete capito bene questo crossover monta un 1.5 diesel e ne va fiero!. Sempre rotondo e brillante affronta in modo disinvolto le strade cittadine ostaggio del traffico. Il cambio automatico aiuta non poco nelle manovre anche se, talvolta, in fase di ripresa sembra appesantire l’auto. Mancano i pad al volante per il cambio marcia ma se ne può fare a meno. In autostrada la marcia è silenziosa e comfortevole e sembra quasi di essere al volante di un’auto con una cilindrata superiore. In città i cerchi da 19″ non fanno soffrire la schiena grazie alla taratura ottimale delle sospensioni pronte ad assorbire anche le buche più profonde. Questa Kadjar gli sterrati non li digerisce molto anche perché la trazione 4×4 non può essere abbinata al cambio automatico. Meglio allora tenersi lontani da paludi e strade sassose ma su ghiaia e strade bagnate non sussistono difficoltà di sorta data la ottima tenuta di strada.

I consumi registrati in prova sono nell’ordine dei 6,2l/km davvero esigui ed ulteriormente decrementabili con una guida “ragionata”. A tale scopo sono molto validi i consigli che ci provengono dal sistema di infotainment che grazie alla app”Driving eco2″ ci suggerisce il cambio marcia e la regolazione ottimale dell’accellerazione.

All’interno l’abitacolo è ben rifinito e trasmette una certa sensazione di solidità e qualità dei materiali. Le plastiche della plancia sono morbide e ben assemblate anche se nella zona del climatizzatore il rivestimento si fa rigido e non piacevole al tatto. I sedili anteriori sono avvolgenti e risultano separati da un capiente bracciolo centrale che ospita al suo interno due vani. Anche dietro si viaggia comodi. Mancano le bocchette del climatizzatore ma la sorpresa è che i sedili posteriori montano poggiatesta “integrali” e non a scomparsa nel divanetto come accade solo per quello del quinto passeggero.

Molto bello il tachimetro digitale con grafica completamente configurabile per visuali e cromaticità degli elementi. Il sistema di infotainment ha uno schermo da 7″ e monta il sistema R-Link con possibilità di scaricare le app dedicate dallo store Renault. Il sistema di infotainment si trova al di sotto delle bocchette del clima ma è comunque ben raggiungibile poichè leggermente più a destra rispetto al volante. Sono presenti uscite aux, usb e connettività bluetooth.

Se le luci dell’abitacolo sono poche (mancano vistose barre led) fuori la Kadjar si fa ben notare grazie ai fari anteriori full led che assicurano una grande visibilità anche sulle più tortuose strade di montagna. La funzione cornering e l’attivazione automatica degli abbaglianti assicurano un elevato comfort di guida.

La capienza del bagagliaio è di 472 litri e cresce fino a 1478 litri abbattendo i sedili posteriori. Il vano è inoltre dotato di un ingegnoso sistema di scompartimenti che lo rendono facile da organizzare. Va detto che, come in tutti i crossover, la soglia di carico è alta.

Arriviamo, come sempre in chiusura di articolo, al capitolo prezzi. Per mettere in garage la Kadjar “entry level” servono poco più di 20.000 euro. Per la versione Hypnotic2 dotata di tutto quello di cui vi ho parlato in questa prova servono 30.000 €. A pensarci bene è davvero poco per un’auto tanto generosa in capienza quanto ricca in dotazione. Inoltre a dicembre Renault propone uno sconto di 6.500 euro sul listino; un motivo in più per andare a curiosare in concessionaria e fare la vostra scelta.

 

Antonio Elia Migliozzi
Antonio Elia Migliozzi
Giornalista iscritto all'ordine scrivo di auto per passione. Nel 2014 ho creato Autoprove.it, uno spazio nuovo per un racconto disintermediato attento alle verità, anche scomode, del settore Automotive. Per carità non amo le notizie strillate, ma ho il desiderio di non nascondere nulla anche quando significa far arrabbiare qualche ufficio stampa.
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